sabato 26 gennaio 2008

“2 SISTERS”: E' USCITA LA COMPILATION ETHNO-BEAT A SOSTEGNO DELLA FONDAZIONE O.N.L.U.S. DANIELA E PAOLA

Venerdì 25 Gennaio è uscita nei negozi di dischi “2 SISTERS” (Radiofandango/Edel), doppio cd ethno-beat, “Charme” e “El Sheik”, con brani di artisti provenienti da tutto il mondo e con lo scopo di sostenere l’attività umanitaria della fondazione “O.N.L.U.S. Daniela e Paola”.

2 SISTERS” è una compilation caratterizzata da suoni meticci selezionati prevalentemente dal Nord Africa e dal Medio Oriente toccando anche i Balcani e l’India, che si compone di due cd (22 brani in totale), intitolati rispettivamente “Charme” e “El Sheik”, in un confezione speciale disegnata da Antonio Romano (Inarea).
Nel primo cd è stato scelto il termine francese “Charme” per indicare fascino, classe, eleganza e si ispira alla memoria, ai ricordi, alle suggestioni e ai paesaggi visti oppure solo sognati.
Nel secondo cd, “El Sheik”, invece il ritmo prevale sulla melodia. Si distinguono tamburi e sonagli amplificati dalla manipolazione elettronica, suoni tribali che riecheggiano le atmosfere dei caravanserragli, dei souk, di riti sciamanici nelle tende berbere nel cuore del deserto e battiti veloci, ipnotici, colonna sonora ideale per le lunghe notti d’Oriente.
Fra gli artisti selezionati si segnalano: Radiodervish, Govinda, Mercan Dede, Amira Saqati, Maghrebika, Despina Vandi, Selek, The R.E.G. Project

2 SISTERS”, ideata e compilata dal dj El Muezzin, e sostenuta da Italgest, è stata realizzata con l’obiettivo di raccogliere fondi in favore della Fondazione “O.N.L.U.S. Daniela e Paola”, che si occupa di curare e assistere bambini orfani abbandonati e disagiati. La O.N.L.U.S., fondata da Laura e Claudio Bastianutti, genitori delle due ragazze pugliesi Daniela e Paola, è nata dopo la tragica scomparsa delle sorelle Bastianutti durante l’attentato terroristico di Sharm El Sheik del 23 luglio 2005.

Laura e Claudio Bastianutti così esprimono l’importanza di sostenere il loro progetto umanitario a favore dei bambini disagiati: “Solo facendo rinascere tanti altri bambini si può dare un senso a quell’assurda morte, ma soprattutto solo così si può potenziare quel messaggio di pace, con la speranza che arrivi a chi invece preferisce la guerra”.

El Muezzin, autore della compilation, è lo pseudonimo scelto da Vito Marinelli, giornalista della RAI e attuale addetto stampa del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, cultore da lungo tempo della world music e appassionato promotore di oriental groove, che ha voluto così dare un contributo alla Fondazione debuttando con un doppio cofanetto composto da 22 brani.
Il nome d’arte El Muezzin, esperanto fonetico che fonde arabo e spagnolo, nasce da una immaginazione visionaria, una traslazione concettuale di “indottrinamento” musicale, in cui il selezionatore di brani personifica e simboleggia una sorta di guida spirituale, di un “predicatore” che invita i “fedeli” alla preghiera sulle note di ritmi e suoni mediterranei.

Fonte: Ufficio Stampa - Parole & Dintorni

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